Come nasce
La Fondazione PsicheFuturoInnovazione nasce da un incontro, avvenuto all’inizio del 2022, tra Diego Lorenzi, Amministratore della LorenziGroup, in quel momento Presidente del Rotary e Filippo Tancredi, Medico Psichiatra, titolare del Centro Anisé, chiamato a svolgere una relazione in un evento improntato su temi inerenti al disagio giovanile e familiare.
Conoscenza nata dal suggerimento di Michela Chiappini, Amministratore della MCS di Urgnano (BG), da tempo persona particolarmente attenta e sensibile nei riguardi della salute mentale. La convergenza di interessi e di motivazioni fu quasi immediata.
Diego Lorenzi, spinto dall’esigenza di dedicarsi ai giovani secondo i principi cattolici della compassione e della beneficienza, Michela Chiappini, attenta osservatrice della psicologia, desiderosa da tempo di fornire un aiuto concreto al mondo del disagio psichico e Tancredi Filippo, da anni impegnato nello studio e nella cura della patologia psichica.
Claudio Magrassi
Interno Notte – 2013
Diverse motivazioni ma sostanzialmente sinergiche tra loro, che hanno trovato una corrispondenza in un progetto tutto dedito alla cura delle patologie psichiche di adolescenti e di giovani adulti, attraverso l’individualizzazione di specifici interventi sanitari, articolati tra terapia farmacologica, cura psicologica, riabilitazione e supporto psicologico alle famiglie dei pazienti.
Il Progetto “Psiche e Futuro. Tra bellezza e Innovazione”
Alexander Osorio Campo
Vulcano – 2019
Si giunge così ad un progetto, in cui le attività riabilitative costituiscono il palcoscenico ove storie, affetti, paure e patologie, si confrontano con il fare e con l’altro, divenendo teatro di dinamiche elaborate nel contesto psicoterapeutico di gruppo, raccoglitore di vissuti ma anche sede di elaborazione psicologica, ove poter affinare, perfezionare e individualizzare la cura di ogni partecipante.
Musico-Teatro Terapia, Danza Terapia Clinica, Scacchi, Golf e Fitness, insieme ad altre attività che giungeranno, armonizzandosi con l’impalcatura originaria del progetto, delineano aree di intervento e di potenziamento della persona, capaci di contrapporsi, contenere e ridurre quanto possibile la patologia psichica.
Ma a fronte dell’attività riabilitativa e psicoterapeutica, si contemplano incontri regolari di supervisione e formazione, dedicati a tutti gli operatori in attività, data la delicatezza dei contenuti, insieme alla necessità di acquisire le competenze necessarie per lo svolgimento di attività in funzione degli obiettivi terapeutici.
Nasce così il progetto “Psiche e Futuro. Tra bellezza e Innovazione”, dall’incontro e dalla professionalità dei Fondatori, ma soprattutto dalle loro emotività e dalla compassione e dedizione nei riguardi della sofferenza.
Immaginare una Fondazione che fosse stata capace di supportare e alimentare un progetto di tali dimensioni, fu quasi immediato.
La Fondazione PsicheFuturoInnovazione si costituisce all’inizio del 2023, sorta, quindi, dalla necessità di supportare e alimentare un progetto di dimensioni considerevoli, attraverso il recupero dei fondi necessari al sostentamento e all’implementazione dell’attività terapeutica-riabilitativa.
Ma l’identità della Fondazione PsicheFuturoInnovazione non si esaurisce con il semplice recupero dei fondi ma si completa attraverso la creazione di eventi culturali e occasioni d’incontro ove l’arte, la musica, la filosofia e la scienza costituiscano i principali protagonisti, al fine di creare e motivare una fitta e crescente rete di partecipanti e sostenitori che diano vigore alle finalità della Fondazione.
La Fondazione Oggi
Claudio Magrassi
Aspectum – 2022
La Fondazione PsicheFuturoInnovazione è oggi una realtà ancora molto giovane ma in costante sviluppo che, nonostante le difficoltà, continua a progettare ed a porsi nuovi obiettivi.
A fronte del progetto “Psiche e Futuro. Tra bellezza e Innovazione”, è imminente l’avvio del nuovo progetto “Nuove vie verso una nuova normalità”.
Un nuovo programma di lavoro che prevede il sostegno alla domiciliarità, ossia l’accompagnamento del paziente verso una nuova dimensione esistenziale ed abitativa rispetto a quella attuale.
Ciò, inizialmente, attraverso il supporto e lo sviluppo di abilità perdute o oppresse dalla patologia che hanno ridotto significativamente i livelli di autonomia del paziente, congiuntamente ad interventi sul contesto relazionale familiare, anche presso l’abitazione, ove le conflittualità familiari, sovente cristallizzate e incancrenite, costituiscono un’interferenza alla cura.
L’evoluzione del paziente dovrebbe consentire l’accompagnamento e il sostegno in un nuovo contesto abitativo, contestualmente allo sviluppo di capacità lavorative, espressione dell’innalzamento del Funzionamento Sociale Globale.
Ciò comporterà, sin da subito, l’inserimento di altre figure specializzate come i Terapisti della Riabilitazione Psichiatrica o psicologi capaci di intervenire sul territorio e a domicilio.
Un nuovo presidio che lascia spazio ad altri progetti in cantiere di cui occuparsi nel futuro a breve. Basti pensare all’intervento a domicilio per il paziente depresso grave, all’utilizzo delle attività riabilitative nei pazienti affetti da patologie depressive, così come la gestione di pazienti acuti e sub-acuti, di difficile gestione a domicilio in assenza di figure preposte, capaci di evitare talora inutili e gravosi ricoveri ospedalieri.
Si è giunti quindi ad una nuova fase in cui le varie attività riabilitative svolte dai maestri e dai tutor preposti, non avranno più un inizio e una fine, ma saranno un continuum, nel corso delle quali si individualizzerà il trattamento sul singolo paziente e non più sul “gruppo chiuso” di partecipanti. Anche le attività psicoterapeutiche saranno aperte e con diversi livelli di appartenenza in funzione delle condizioni psichiche del paziente.
In sintesi, un intervento di cura riabilitativa sempre pronta e disponibile, a vantaggio di chi necessita di un trattamento sin da subito.
Un grande progetto che soltanto la Fondazione PsicheFuturoInnovazione si renderà artefice, nonostante l’aumento dei costi e degli sforzi tesi ad ottenere un sostegno.
Claudio Magrassi
Ragazza con canestro di frutta – 2023
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